Sambuco
Nome
scientifico: Sambucus
nigra L.
Famiglia:
Caprifoliaceae
Nome
popolare: sambughèr
DOVE?
Habitat:
specie diffusa da 0 a 1400 m s.l.m.. Largamente presente in siepi,
boschi umidi, schiarite, comune in tutta la penisola.
COME?
Arbusto
o alberello (6 - 10 m) con corteccia grigia con lenticelle a forma di
verruche. Foglie color verde opaco composte da 3-7 foglioline opposte
con margine seghettato. I fiori (maggio/giugno) sono costituiti da 5
lobi bianchi riuniti in numerosi corimbi terminali. I frutti sono
bacche globose nerastre contenenti uno o tre semi.
COSA
SI RACCOGLIE?
In
primavera si raccolgono le infiorescenze, in estate le bacche ben
mature.
COME
SI UTILIZZA?
I
fiori si utilizzano per la preparazione di sciroppi e frittelle. I
frutti vengono impiegati quando sono perfettamente maturi per fare la
marmellata. Il sambuco viene utilizzato nella medicina popolare sotto
forma di infuso come lassativo, febbrifugo, diuretico, emolliente.
COMPOSIZIONE
I
fiori contengono sali minerali, mucillagine, olio essenziale,
flavonoidi e composti polifenolici come acido cloro genico e
caffeico. Le foglie contengono una piccola quantità di un eteroside
ciano genetico. I frutti contengono zuccheri riduttori, pectine,
acidi organici, sono ricchi di vitamina C.
INDICAZIONI
NUTRIZIONALI
Proprietà
antispasmodiche, diuretiche, emollienti.
ALTRE
UTILIZZAZIONI
Il
succo risulta lassativo e viene anche impiegato in medicina
veterinaria. I frutti vengono utilizzati per colorire vini, liquori e
sciroppi. I fiori servono per aromatizzare dolciumi e torte di
allestimento casalingo, per odorare focacce “pan mein” di mais e
anche frittelle.
CURIOSITÀ
Il
midollo di sambuco, particolarmente morbido, veniva usato fino agli
anni ’60, nei laboratori di ricerca vegetale.
IN
CUCINA
Marmellata
mele e sambuco
Sciroppo
di sambuco
Confettura
di fragole e fiori di sambuco
Confettura
al rabarbaro e sambuco
Fiori
di sambuco dolci al Prosecco
Kaiserschmarren
al sambuco
Torta
al grano saraceno
Torta
di ricotta e sambuco